Si conclude il progetto “I suoni della vita”

Un momento del laboratorio "I suoni della vita"

Ma cosa avrà tanto da specchiarsi questo gabbiano?

Due fiabe. Una più grande, «Il gabbiano vanitoso», racconta quanto essere concentrati solo su noi stessi ci faccia perdere l’occasione di conoscere la bellezza del mondo che ci circonda. Una più piccola, incastonata dentro la prima come “sogno del gabbiano”, «L’albero, la terra e la roccia» ci fa riflettere sull’importanza che ogni più piccolo essere o elemento della natura sia degno di rispetto e ugualmente importante.

Una breve drammaturgia fa da legante, ponendosi ostinatamente una domanda: «Che rumore fa la neve quando cade?» La domanda trova risposta nella canzone «La musica del mondo», che racchiude in sé il senso di tutto il laboratorio «I Suoni della vita».

Nato, pensato e scritto per essere realizzato in epoca pre-Covid, questo progetto si è sviluppato e ha trovato strade molto diverse fino a diventare il docufilm che vi presentiamo. Un viaggio narrativo e musicale sui suoni della natura, frutto di una esperienza intensa vissuta dai ragazzi e dai docenti della Scuola primaria di Teulada e Sant’Anna Arresi.

Il progetto «I suoni della vita (del cielo, della terra e del mare)», è stato finanziato dal programma «Per Chi Crea», promosso dal Ministero della cultura e gestito dalla SIAE a supporto della creatività e della promozione culturale dei giovani.

Le attività di formazione sono state condotte da Corrado Aragoni, Alberto Balia, Vanessa Cardia, Paolo De Liso, Anna Lisa Mameli.

Partner: Scuola Civica di Musica «Don Tore Armeni» di Sant’Antioco, Comune di Sant’Anna Arresi, Comune di Teulada, SBIS – Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis

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